CANON  FD  50mm f/3,5  MACRO  L  FAKE:

UN'INNOCUA  CONCESSIONE  ALL'EGO



ABSTRACT

The first owner of this Canon FD 50mm f/3,5 macro added the "L" red line
on the lens mount, a little and harmless ego boosting that today wrings a
smile, a further example added to the great family of innocent feignings that
accompany our life.


12/01/2007

Alzi la mano chi non si č mai abbandonato a piccole debolezze destinate a
rinvigorire il proprio ego o a innocue malizie tutto sommato perdonabili, magari
per acquisire maggiore sicurezza nei rapporti interpersonali o semplicemente
per ostentare uno status cui non apparteniamo: si va da parrucchini pių o meno
decolorati a pantere adesive sui cofani, da orologi tarocco a scritte "316" che
diventano "320", passando per le 127 Sport "TURBO", le improbabili reflex
rivestite in finto pitone, i supertele bianchi Sigma con enorme adesivo Canon,
i gioielli imitati, gli pseudo-Ipod e via andare; da questa considerazione non va
inferito alcun significato dispregiativo venato d'ironia: la vita č dura e tutti quanti,
indistintamente, cerchiamo di tirare avanti gratificandoci come meglio possiamo,
nessuno escluso, ed č un meccanismo umano, perfettamente condivisibile
e condiviso.

In questo alveo rientra l'obiettivo posseduto dall'amico Dr. Gianni De Leonibus,
il quale mi fece sobbalzare quando appresi da un suo messaggio che era in possesso
di un obiettivo Canon FD 50mm f/3,5 macro L (SIC), dotato dell'appropriato ed
inconfondibile filetto rosso sulla parte anteriore della montatura: allo stupore iniziale
fece seguito una vivace curiositā, dal momento che oltre a possedere detto obiettivo
mi ritenevo un buon conoscitore di questo sistema, e mai avevo trovato alcuna
traccia (nč fra i prototipi nč fra i numerosi progetti originali di cui conservo copia)
di siffatta meraviglia; dopo un primo scambio di immagini cominciai a nutrire dubbi
sull'originalitā dell'esemplare, dal momento che il filetto presentava colore e spessore
ortodossi, ma era cacciato un po' di forza fra la scalfatura del cannotto e le scritte
bianche... Ho poi ottenuto conferma del "tarocco" da parte del legittimo proprietario,
quando mi ha specificato che il suddetto filetto era semplicemente costituito da una
sottile striscia adesiva (comunque applicata ad arte) e non da una fresatura del cannotto
stesso riempita di smalto; questo non toglie nulla al valore e alla freschezza del pezzo,
testimonianza - appunto - di quelle piccole ed innocenti trasgressioni che aggiungono
un cucchiaino di zucchero al caffč di ogni giorno.




l'eccezionale Canon FD 50mm f/3,5 macro L, esemplare unico
posseduto dal Dr. Gianni De Leonibus: in realtā il filetto rosso
della serie "L" č applicato aftermarket, ma questo non toglie
nulla al valore dell'ottica in quanto testimone di consuetudini
sociali

credits: foto Dr. Gianni De Leonibus

 


facciamo un po' di chiarezza: il Canon FD 50mm f/3,5 macro (peraltro ottimo obiettivo)
non č mai appartenuto alla rinomata serie "L" (vedi esemplare a sinistra), ma il proprietario
dell'esemplare ora conservato dal Dr. De Leonibus ha provveduto ad "upgradarlo"
esteticamente (esemplare al centro); in realtā l'unico "normale" Canon FD appartenente
alla serie superiore č il luminosissimo 50mm f/1,2 L asferico ad otto lenti (esemplare a destra)


credits: foto Marco Cavina e Dr. Gianni De Leonibus, che ringrazio per le immagini e la disponibilitā





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