i fiori di Arnica Montana: un aiuto insostituibile per traumi ed infiammazioni (foto di Marco)
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L'Arnica Montana è una pianta spontanea che cresce sulle rive assolate intorno ai 2.000 metri di quota ed i suoi fiori sono noti da
lungo tempo perchè l'olio essenziale che contengono è una vera panacea contro infiammazioni e traumi in genere, e la sua tintura
madre così come le equivalenti preparazioni omeopatiche sono regolarmente disponibili nelle farmacie; tuttavia i prodotti industriali
non possono competere con l'efficacia e la concentrazione di principio attivo di una tintura madre realizzata in proprio.
Approfittando dei nostri consueti e prolungati soggiorni sulle Alpi, interessando amicizie in loco abbiamo ottenuto dalle Autorità
competenti l'autorizzazione ad un modesto prelievo di fiori d'Arnica (che formalmente sono protetti); ottenere una efficacissima
tintura madre è molto semplice: bastano un paio di forbici, vasi da conserva ed alcool alimentare a 95°.
Rientrati dalla raccolta occorre tagliare i fiori in vari pezzi con le forbici, facendoli cadere nell'apposito vaso, coprendoli a mano
a mano con alcool a 95° e premendoli sul fondo con un pestello, sia per compattarli sia per consentire immediatamente all'alcool
di estrarre i preziosi oli essenziali; colmato il contenitore si tappa e si lascia riposare almeno 30gg, durante i quali l'alcool prenderà
completamente in carico tutti i principi attivi del fiore; successivamente è possibile applicare la tintura per uso topico esterno
(attenzione: il principio attivo dell'Arnica è velenoso!) sia frizionando direttamente la tintura alcoolica sulla portio (l'alcool evaporando
libera i principi attivi), sia miscelandola preventivamente con una crema base neutra da erborista che verrà poi spalmata sull'area
dolente od infiammata; in un vaso standard da 1 litro si riescono a collocare circa 250 fiori tagliati in appena 500ml di alcool a 95°,
e considerando il fatto che tutto avviene nel giro di 1-2 ore dalla raccolta, la qualità, la concentrazione e l'efficacia della tintura
artigianale così ricavata è notevolmente superiore agli equipollenti prodotti commerciali, molto più diluiti per convenienza economica.
Ecco una piccola galleria di immagini con le varie sequenze; attenzione, ripeto che l'Arnica è un fiore protetto e che i fluidi
estratti dal suo fiore sono potenzialmente velenosi per ingestione!
